Oggi riflettevo sul fatto che come è giusto che sia, assistenti sociali e autorità competenti arrivano spesso in famiglie povere e disagiate e sottolineo povere, in cui ci sono bambini maltrattati e ricollocano altrove i bimbi; in case famiglia o in coppie x un affido. E’ palese che l’elemento più importante è l’amore, senza il quale non si cresce bene. Dovremmo riflettere noi, e sottolineo noi che abbiamo avuto una madre che ci ha rimboccato la coperte, preparato una minestra e fatto una carezza.
Ebbene, gli assistenti sociali, chissà perché, non sono mai entrati in
casa di Margherita Agnelli, la quale sembra che non avrebbe dato amore al figlio Lapo e poco anche agli altri, che equivarrebbe ad un maltrattamento in tribunale. Già, Lapo, che non avrebbe avuto carezze, una madre amorevole, ma castighi orripilanti e infine, abusi sessuali nel collegio dove venne sbattuto, diviso dai suoi fratelli, cresciuti un po’ freddini pure loro.
Vorrei anche sapere quanto tempo il signor Elkan, noto scrittore, abbia trascorso con suo figlio, visto che quest’ultimo non parla nemmeno tanto bene l’italiano! No signori, gli assistenti sociali a casa di Margherita Agnelli non sono entrati, chissà come mai. E voi là fuori che avete una famiglia normale, modesta, ma intessuta d’amore tenetevela stretta, non sempre chi guida una Ferrari è felice, o lo è stato.
Simona Aiuti