Il duello Inter Juve continua a passo di tango!
L’Inter dà una prova di forza contro un Lecce di tutto rispetto. La squadra milanese va subito in vantaggio con lo svedese Ibrahimovic, anche se i nerazzurri di Appiano Gentile soffrono la pressione, ma solo a metà primo tempo il pressing stretto dai leccesi. Ben presto riprendono in mano il bandolo della matassa e quando il tecnico avversario tenta invano di rinforzare in avanti l’attacco, la squadra di Moratti castiga i pugliesi altre due volte con Figo, e Stankivic, mettendo la parola fine alla gara.
La Juve però non sta a guardare e domenica 8 febbraio vince a Catania tornando al secondo posto in classifica con uno schiaffo di tre punti in zona Cesarini. Il successo arriva in dieci uomini, nel recupero,
e con un inaspettato Poulsen entrato nel finale al posto di Tiago.
La Juventus mostra ancora una volta caparbietà, carattere e ostinazione tali da impensierire chi sente il suo fiato sul collo. Nel Milan stellare le primedonne sgomitano e si pestano un po’ piedi con i tacchetti, mentre i gobbi a testa bassa e incerottati continuano a stringere i denti, a macinare kilometri e risultati, collezionando di tanto in tanto qualche scivolone. I bianconeri hanno dimostrato una buona condizione atletica, crescendo molto alla distanza come già dimostrato in Coppa Italia, e il duello con i nerazzurri continua. Dunque in pieno recupero, il danese Polsen segna da centravanti puro, facendosi trovare al posto giusto al momento giusto come 1 lampo. La Juve vince a denti stretti e tiene per la coda il biscione, riacciuffando un secondo posto che costringerà gli interisti a guardarsi le spalle ancora per molto.
Simona Aiuti